Anno 2010 – in corso di realizzazione
Progettisti: Francesco Sadovsky_Impianti meccanici, Paolo Nerozzi_Impianti elettrici e affini, Andrea Bizzarri_Geologia e indagini geognostiche, Riccardo Lombardi_collaborazione alla progettazione_Sicurezza, Sandro Pagnini_Sistemazioni a verde_agronomia, Patrizio Mezzani_Computi,capitolati, Giovanni Becattini_Strutture
Modello: Arch. Maria Mugnolo
Descrizione: Progetto per opere di trasformazione urbana nell’area di proprietà della Fondazione Maria Assunta in Cielo o.n.l.u.s., in via S.Biagio a Pistoia, consistenti nella ristrutturazione ed ampliamento del fabbricato adibito a servizi riabilitativi, costruzione di nuovi edifici a servizio della struttura, formazione di parco/giardino, percorsi urbani , creazione di parcheggi interrati e di superficie.
IPOTESI DI PROGETTO: realizzazione di un nuovo complesso di corpi di fabbrica, articolato e diviso per funzioni diverse, collegato all’edificio attuale da un percorso coperto che ha origine dal nuovo punto di arrivo degli automezzi previsto con l’accesso da via don Bosco. Sono inoltre previsti interventi di ristrutturazione ed ampliamento riguardanti il fabbricato esistente.
La nuova struttura
I corpi di fabbrica di nuova costruzione, ad uno o due piani fuori terra, sono collegati tra loro da un percorso a due livelli posizionato all’interno di una struttura in metallo/vetro che avrà funzione anche di elemento equilibratore della gestione termica dell’edificio. Il fabbricato conterrà tutte le aule destinate a seminternato, i laboratori (ceramica, radio-televisivo, musicoterapica) ed un auditorium per ospitare eventi, mostre, convegni, da considerarsi anche come attrezzatura di quartiere.
La nuova chiesetta
Nell’ambito del programma di nuova edificazione è prevista anche la realizzazione di una nuova aula liturgica (in sostituzione dell’attuale, da demolire), posta nello stesso luogo dell’attuale, ma con dimensioni leggermente più ampie, per rispondere alle esigenze di una popolazione ospite aumentata di numero negli anni recenti.
Il percorso pedonale urbano
Si è prevista la creazione di un percorso pedonale urbano che congiunga – passando attraverso il parco verde – l’area afferente il viale Adua (zona centro Apollo) con la realtà del quartiere, evitando così completamente le strade a traffico intenso – ad oggi vie obbligate – dove è insufficiente , se non inesistente, la dotazione di marciapiedi e percorsi pedonali ( via S.Biagio da viale Adua al passaggio a livello).
Gli interventi sull’edificio esistente
Nell’edificio esistente si prevedono opere di ristrutturazione ed adeguamento alle nuove funzioni (casa-famiglia, terapie, piscina e palestra) ; si prevedono inoltre una serie di ampliamenti per ospitare nuovi servizi, scale antincendio, luoghi sicuri (fronte principale) e i locali della mensa con i nuovi percorsi (fronte posteriore).
Le aggiunte all’edificio esistente saranno armonizzate al nuovo edificio dall’utilizzo comune del mattone a faccia vista per i rivestimenti esterni ed i loro volumi dialogheranno, per proporzioni e funzionalità, con i volumi del fabbricato che vanno a completare.